È un progesterone naturale noto fin dai tempi degli Aztechi e dei Maya. L’Igname selvatico, Dioscorea villosa, o Wild Yam contiene un fitocomplesso ricco di diosgenina, una saponina steroidea, che si comporta come precursore del progesterone umano. La dioscorea è originaria del Nord America. In tempi antichissimi veniva utilizzata soprattutto per curare dolori di varia natura. La dioscorea sembra possedere azioni antinfiammatoria e antireumatica ed è stata utilizzata per la sua azione analgesica sui dolori ovulatori e mestruali.
Fino a una trentina di anni fa la diosgenina veniva impiegata quale materia prima per la produzione di ormoni. In realtà la diosgenina è un precursore del DHEA l’ormone spesso definito come fontana della giovinezza. Vari studi su animali testimoniamo che questa pianta ha una funzione progestinica ed estrogenica, ma non ci sono studi validi sull’uomo, ovvero non ci sono prove che l’organismo umano sia in grado di convertire la diosgenina presente nella dioscorea in derivati di tipo steroideo e in progesterone in particolare.
Wild Yam è disponibile come estratto liquido, capsule, compresse e crema. Il modo più efficace per somministrarlo è tramite assorbimento cutaneo, che è del 40-70% più efficace dell’uso orale, questo perché il fegato rimuove un’alta percentuale di ormoni ingeriti, inviandoli al tratto intestinale dove sono convertiti in forme solubili in acqua che si legano con altre sostanze per essere poi espulse. Sebbene gli erboristi continuino ad usare wild yam per curare varie patologie non esistono studi che dimostrino che funziona. Diversi studi hanno trovato che non ha alcun effetto. Questo perché il corpo non può cambiare diosgenina in progesterone, ma deve essere fatto in un laboratorio: attraverso questo procedimento è possibile produrre ormoni bioidentici attivi sull’uomo. Wild yam, di per sé, non contiene progesterone. Occorre prestare attenzione alle interazioni della dioscorea con alcuni farmaci di sintesi, come l’indometacina la cui efficacia può risultare diminuita; al contrario, la diosgenina potrebbe esaltare l’azione dei farmaci estrogenici; è quindi sconsigliabile il suo uso nel caso si assumano già tali medicinali. La dioscorea non deve essere utilizzata da donne in gravidanza o che allattano.